Da Il Sole 24 Ore PLUS: “Fondi pensione indispensabili, se funzionano”


Luigi Guiso, con l’articolo pubblicato il 22 di Agosto su Il Sole 24 Ore – PLUS, espone la sua visione relativa ai Fondi Pensione:

 

«…ho sostenuto che i sistemi pensionistici vanno riformati sporadicamente, quando il loro disegno non è più coerente con la loro sostenibilità- Continua affermando -Il meccanismo va riformato con decisione poi va tenuto fermo e non aggredito con continui ripensamenti.»

 

Guiso prosegue con una analisi sintetica, confrontando il sistema pensionistico Pubblico e i Fondi Pensione dedicati alla Previdenza Complementare, sostenendo:

«Il nostro sistema è stato riformato in modo sostanziale nel 1994: la riforma consisteva di due blocchi: una rivisitazione del sistema pubblico per passare a pensioni basate sui contributi versati con una transizione graduale per dare tempo alle generazioni più anziane di adattarsi al nuovo sistema … Il secondo blocco (o pilastro) era la previdenza complementare, fondi pensione per i lavoratori più giovani soggetti al nuovo regime meno generoso».

 

Nell’articolo, inoltre,  asserisce che la parte relativa alla riforma pubblica è stata attuata, mentre la parte inerente alla Previdenza Complementare, ad oggi, è fallita. Un’analisi molto critica anche sui costi, infatti nell’articolo prosegue affermando:

 «I fondi pensione offerti dagli intermediari finanziari sono troppo costosi e buona parte dei sussidi fiscali vengono catturati da banche e assicurazioni. Pensate, un fondo offerto da Vanguard – uno dei giganti americani dei fondi pensione privati – costa circa 20 centesimi di punto percentuale all’anno. Quasi tutto il rendimento viene passato al risparmiatore, che viene informato in modo esaustivo e semplice e guidato nelle scelte.
Se in Italia si acquista un fondo pensione prima ancora di aver maturato interessi l’intermediario trattiene il 5% delle contri-buzioni e buona parte del rendimento va al gestore non al risparmiatore»

 

Su questo tema vogliamo far riflettere i Lavoratori iscritti a PrevAer affermando che: I costi di gestione dei Fondi Pensione Complementare di Categoria, sono nettamente inferiori ai costi dei Fondi aperti.

 

A questo scopo, sul sito www.prevaer.it, c’è un motore di calcolo comparativo dedicato al confronto fra i costi di gestione di PrevAer e i costi dei Fondi Aperti.

Andate a verificare quanto conviene PrevAer. Clicca qui.


 

Torna in alto